Il miracolo della primavera, della rinascita della vita
selvatica, si realizza anche all'interno delle vasche che fronteggiano il
capannone di cemento costruito con svariate centinaia di migliaia di euro
provenienti dalle casse pubbliche.
Nonostante le azioni di bonifica e pulizia etnico-forestale,
dall'acqua spuntano timidamente le sagome inconfondibili delle nuove foglie di Typha latifolia. Una pianta acquatica protetta all'interno del Bosco di
Dueville.
Sarà una bella scommessa puntare sulla possibilità che questa
pianta (come le sue sorelle) riesca, di stagione in stagione, a resistere alle
avversità riconquistando quello che è un suo legittimo ambiente di vita.
Noi tifiamo per la Typha! E siamo sicuri di non
essere i soli...
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